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Firenze celebra il Settecento e Canaletto a 250 anni dalla morte

Nella Sala delle Nicchie di Palazzo Pitti l’esposizione "Il Settecento: una selezione" proposta fino al 15 aprile 2018 con 17 dipinti su oltre 500 della collezione dedicata al XVIII secolo FIRENZE - Una mostra dedicata al Settecento, al Grand Tour, rendendo omaggio a Canaletto a 250 anni dalla morte. "Il Settecento. Una selezione", tra i 17 dipinti esposti, propone due vedute del pittore veneziano affiancate da scorci di Firenze, Roma e Napoli, che alimentano il mito inesauribile delle città predilette fin dai primi viaggiatori del Grand Tour in Italia. Eike Schmidt, direttore degli Uffizi, spiega: "Le collezioni settecentesche delle Gallerie degli Uffizi contano più di cinquecento dipinti ma sono forse meno note al grande pubblico rispetto ai capolavori rinascimentali, specialmente da quando, alcuni anni fa, è stata chiusa la sala dedicata proprio a questo settore, al secondo piano della Galleria delle statue e delle pitture. In occasione del 250esimo anniversario della morte di Canaletto abbiamo voluto selezionare alcune opere tra le più significative, tra quelle in deposito e quelle nelle sale già dedicate agli stranieri, e dare così un assaggio del respiro veramente europeo della raccolta". Alle suggestioni del viaggio, la rassegna affianca anche altre scene in chiave esotica, altre più intime rivolte al mondo dell’infanzia come i due fanciulli di Chardin, o ritratti, tra i quali spicca quello della contessa di Chinchón, modulazione virtuosistica di toni grigi, azzurri e tortora, eseguito da Goya sulle soglie dell’Ottocento. Alessandra Griffo, curatrice della pittura del Settecento degli Uffizi sottolinea: "Sono nuclei di opere suscettibili di ulteriori aggregazioni, spunti per riflettere sulla complessità di un secolo vario che vide gli opposti incontrarsi o scontrarsi. Perfino i confini geografici si fecero più labili e gli scambi internazionali più fitti: un poeta italiano si fa ritrarre da un francese, un olandese dal nome italianizzato, Vanvitelli, concorre alla nascita del vedutismo italiano e poco dopo un inglese contribuisce all'iconografia di Firenze". Vademecum "Il Settecento. Una selezione" Da martedì a domenicaOrario di apertura 08.15-18.50Chiusura Tutti i lunedìLa biglietteria chiude alle 18.05Le operazioni di chiusura iniziano alle 18.30BigliettiIntero € 13,00Ridotto € 6,50Cittadini UE tra i 18 e i 25 anni (con documento di identità), cittadini non UE tra i 18 e i 25 anni in condizioni di reciprocità leggi tuttoGratuito: Prima domenica del meseScuole dell'UE e paesi con reciprocità previa prenotazione obbligatoriaMinori di 18 anni, studenti universitari in materie artistiche (con libretto valido), visitatori con disabilità, guide turistiche e accompagnatori leggi tuttoTessere annualiPalazzo Pitti: € 35Tutti i musei: € 70Prenotazione biglietti: Costo aggiuntivo € 3 
Online o telefonica al +39 055 294883Per le scolaresche la prenotazione è obbligatoria e gratuita. Solo per via telefonica al +39 055 294883 o via fax +39 055 264406. ...

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